Sono Francesco ho 29 anni, celibe, vivo a Vibo Marina zona costiera di Vibo Valentia che è una Città calabrese. Ho la distrofia muscolare duchenne: malattia genetica, ma prima della malattia c’è un uomo.
La malattia dmd colpisce le attività dei muscoli cioè: le gambe, le braccia, mani, e la respirazione. A 10 anni già sono in carrozzina, 13-14 anni non riesco ad alzare le braccia più, a 18 anni inizio a usare un ventilatore polmonare per poche ore il giorno e poi tutta la notte e nelle ore diurne.
Il mio carattere: sono un ragazzo sincero sensibile romantico un po’ timido dal vivo, ma conoscendo o frequentando di più le persone lo sono di meno non sono un tipo che con le persone apra discorsi ecc., però devo dire che in chat internet non sono timido, parlo tranquillo non ho problema di timidezza. La mia Istruzione scolastica termina con il Diploma di licenza media.
Amici, devo dire solo nel periodo della scuola elementare e media ma dopo le scuole è finita lì. In questo momento non ho amici che vengono a casa, ho delle amicizie tra varie associazioni e cooperativa.
Amicizia virtuale: con amici sia con persone disabili e non, l’amicizia è cresciuta negli ultimi anni con il più famoso social network.
Lavoro: disoccupato in questo periodo, iscritto nelle apposite liste dell’ufficio di collocamento.
Impegni nel sociale: socio di una cooperativa sociale, socio di associazioni, Narratore in un musical. Impegno in politica locale dal 2007-2010: consigliere circoscrizione. Vita sentimentale: nessuna relazione amorosa fino a oggi. Ragazze cui mi piacevano ci sono state, ma ho sempre pensato che è difficile per le mie condizioni che una ragazza possa mettersi con me, comunque a qualche ragazza tramite internet glielo detto che mi piaceva c’è stata chi disse che in questo periodo non voleva fidanzarsi, un’altra disse che meritavo di meglio. Poi dal vivo non dicevo nulla. I no dalle ragazze li ho presi tranquillamente. Si sa, quando dall’altra parte non ce l’interesse per te, devi fartene una ragione. Devi voltare lo sguardo su altre, oppure lasci stare non è detto che devi vivere per far coppia. Sicuramente la mia condizione è uno svantaggio maggiore, io devo essere aiutato in tutto nell’Attività della Vita Quotidiana, provvedere alla propria cura personale tipo: igiene personale. Vestirmi, spogliarmi, lavarmi, imboccato nei pasti, alzarmi dal letto e coricarmi, mettermi seduto in carrozzina o alzarmi, ecc.
Una donna che a pazienza è amore per me potrebbe superare le difficoltà medesime. La donna per me: Dolce sensibile simpatica carina bella bellissima mora bionda rossa castana formosa magra seno piccolo medio o grande, ecc. In una storia d’amore Io preferirei una donna normodotata: che magari mi aiuti nei vari bisogni, questo sembra un amore tipo infermieristico, oppure può essere che la donna sia persa per me e lo faccia tranquillamente, oppure mettiamo come supporto un/un’assistente e le cose saranno meno pensanti. Con una donna disabile fisica – motoria non mi è mai capitato d’innamorarmi, c’è il pensiero che non potrebbe accarezzarmi ecc.
Attività sessuale: fino ad oggi niente, ma l’organo c’è, chi non conosce la distrofia muscolare duchenne tende a pensare che non si può fare quello, bisogna provare nel dirlo!
Procreare: L’uomo con la dmd che vuole concepire potrà avere le figlie portatrici della malattia, i figli sarebbero sani. Amore virtuale o platonico non è sicuramente come il reale. Mah certe volte non vivendo un amore reale si accontenta del virtuale.
Ps. Non sono bello bellissimo ma carino, e gentile come mi dicono alcune in chat.
Ciao.
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